GRANDE SPETTACOLO E NUOVI PROTAGONISTI NELLA WSK SUPER MASTER SERIES A LONATO

23/02/2020
La seconda prova della WSK Super Master Series a Lonato ha proposto nuovi protagonisti alla ribalta. In KZ2 è Palomba ad imporsi, nella OK vince Turney, nella OK-Junior Lindblad. Nella Mini Skulanov replica invece la vittoria di Adria.
 
Lonato del Garda (ITA), 23.02.2020
Ancora un grande spettacolo di karting per la seconda prova della WSK Super Master Series al South Garda Karting di Lonato. Dopo tre giorni intensi di agonismo, 50 manche eliminatorie e 8 prefinali per le quattro categorie impegnate in questo evento, le Finali hanno designato i 4 vincitori di questo avvincente weekend. Ad aggiudicarsi le vittorie sono stati in KZ2 Giuseppe Palomba (BirelArt-TM Racing-Vega/BirelArt Racing Team), nella OK l’inglese Joe Turney (Tony Kart-Vortex-Bridgestone/Tony Kart Racing Team), nella OK-Junior l’altro inglese Arvid Lindblad (KR-Iame-Vega/KR Motorsport), nella Mini il russo Gerasim Skulanov (IPK-TM Racing-Vega/Formula K), che è stato l’unico dei quattro piloti a replicare la vittoria della prima prova di Adria dello scorso 2 febbraio.
 
Giuseppe Palomba domina la finale di KZ2 dopo un incidente al primo start. 
In KZ2, dopo una sospensione con bandiera rossa al primo giro per incidente che ha coinvolto alcuni piloti fra i quali anche Giuseppe Palomba scattato dalla pole position. E’ stato proprio il pilota italiano di BirelArt dopo la seconda partenza a prendere le redini della gara e aver ragione di una iniziale schermaglia con il suo compagno di team Alex Irlando, anche questi scattato dalla prima fila. Palomba ha dominato la finale senza problemi fino a tagliare vittorioso il traguardo, mentre per le altre due posizioni del podio è stato Fabian Federer (Maranello-TM Racing/SRP Racing Team) a conquistare il secondo posto davanti a Irlando che ha concluso terzo. Fra i migliori anche lo svedese Douglas Lundberg (Lenzokart-TM Racing/Novalux Racing Team) che si è piazzato quarto e il francese Jeremy Iglesias (Formula K-TM Racing/Formula K) con il quinto posto. Weekend difficile invece per Riccardo Longhi, compagno di squadra di Palomba e Irlando, che dopo un ottimo inizio è restato coinvolto in alcuni incidenti e infine per una penalizzazione ha concluso decimo, davanti ad un altro protagonista iniziale del weekend di Lonato, il finlandese Simo Puhakka (Tony Kart-Vortex) rimasto attardato nelle manche. Un altro dei maggiori protagonisti di Lonato, il pilota di casa Giacomo Pollini (Formula K-TM Racing/NGM Motorspost), non ha potuto disputare la finale per essere rimasto coinvolto in un incidente con un doppiato mentre stava la Prefinale.             
 
In OK Joe Turney riscatta la prima prova di Adria. 
Nella OK è riuscito a imporsi l’inglese Joe Turney (Tony Kart-Vortex-Bridgestone/Tony Kart Racing Team) riscattando la prima prova di Adria dove aveva terminato sesto. A Lonato Turney si è reso autore di una bella gara al termine di una rimonta dalla terza fila, andando a concludere con la vittoria davanti al compagno di squadra lo spagnolo Pedro Hiltbrand che aveva vinto ad Adria, anche questi autore di una bella rimonta. Il terzo gradino del podio lo ha conquistato il giovane Andrea Kimi Antonelli (KR-Iame/KR Motorsport), che nei primi giri era riuscito a proporsi in testa alla gara. In un arrivo in volata, Antonelli è riuscito ad imporsi sull’inglese Taylor Barnard (KR-Iame/Rosberg Racing Academy), mentre in quinta posizione si è piazzato il russo Kirill Smal (Energy-TM Racing/Energy Corse). Luigi Coluccio (Kosmic-Vortex/Kosmic Racing), ottimo protagonista nella prima parte della finale, è terminato sesto.              
  
Nella OK-Junior Arvid Lindblad vince il duello sui compagni di squadra. 
L’inglese Arvid Lindblad (KR-Iame/KR Motorsport) nella OK-Junior ha dovuto aspettare qualche giro nella gara finale prima di potersi esprimere al meglio e conquistare una vittoria non più messa in discussione. A contrastare l’inglese ci hanno provato tutti e due i suoi compagni di squadra, prima il ceco Igor Cepil e poi il figlio d’arte Brando Badoer. Fra i due rivali, è stato Badoer a ottenere la seconda posizione e conquistare il suo primo podio nella Junior, mentre Cepil ha concluso in volata in terza posizione. Al quarto e quinto posto si sono piazzati i due polacchi Tymoteusz Kucharczyk (RK-TM Racing/BirelArt Racing) e Karol Pasiewicz (Tony Kart-Vortex-Tony Kart Racing Team). Solamente 15mo invece il vincitore di Adria, Alfio Andrea Spina (KR-Iame/KR Motorsport), attardato già al primo giro e poi per essere incappato in una penalizzazione.
 
Il russo Skulanov ancora vincitore nella Mini.
Dopo una iniziale bagarre, la finale della Mini si è svolta sostanzialmente in maniera lineare, dove a metà gara è stato il giovanissimo russo già vincitore di Adria, Gerasim Skulanov (IPK-TM Racing/Formula K), a prendere il comando e involarsi vero la vittoria inseguito dal pilota degli Emirati Rashid Al Dhaheri (Parolin-TM Racing/Parolin Racing Team) e dall’altro russo Dmitry Matveev (Energy-TM Racing/Energy Corse). In quarta posizione si è piazzato Simone Bianco (CRG-TM Racing/CRG Racing Team) dopo un recupero di ben 16 posizioni, mentre il polacco Jan Przyrowsky (Parolin-TM Racing/AV Racing) ha chiuso al quinto posto. L’autore della pole position in prova, lo sloveno Mark Kastelic (KR-TM Racing/Team Driver) si è piazzato sesto.
 
Tutti i risultati nel sito www.wskarting.it
Prossimo appuntamento WSK Super Master Series l’8 Marzo sul Circuito La Conca (Muro Leccese)
 
Il calendario WSK Super Master Series 2020.
Rd. 1: 2 Febbraio, Adria Karting Raceway
Rd. 2: 23 Febbraio, South Garda Karting, Lonato
Rd. 3: 8 Marzo, International Circuit La Conca
Rd. 4: 22 Marzo, International Circuit Napoli, Sarno
 
WSK Promotion
Ufficio Stampa
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Photo credit: Sportinphoto
 
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