La pioggia nella 26ma edizione della Winter Cup ha esaltato le vittorie dell’olandese Marijn Kremers in KZ2, del giapponese Kean Nakamura-Berta in OK, dell’inglese Freddie Slater in OKJ, dello svizzero Kilian Josseron nella Mini Rok.
Lonato del Garda (Brescia). Certamente altre Winter Cup molto bagnate ci sono state nel passato, ma di queste finali della 26ma edizione del 14 novembre difficilmente ci scorderemo. E difficilmente ci scorderemo degli “eroi” che hanno portato a termine le combattute finali di KZ2, OK, OKJ e Mini Rok. Su tutti, l’encomio maggiore va ai vincitori, eccezionali in ogni metro di gara sull’asfalto estremamente insidioso, fra controsterzi, staccate sull’acqua, accelerazioni incredibili, traiettorie impossibili. 170 gli iscritti, 40 le nazioni rappresentate.
Gli “eroi” di questa prova invernale di chiusura della stagione 2021 a Lonato sono stati in KZ2 un eccezionale Marijn Kremers, olandese campione del mondo, con il team ufficiale BirelART su BirelART-TM Racing-Vega, nella OK il giapponese Kean Nakamura-Berta con il team Forza Racing su Exprit-TM Racing-Bridgestone, neo campione del mondo della OKJ e al debutto nella categoria superiore, quindi in OKJ il giovane inglese Freddie Slater dominatore incontrastato della categoria con il team Ricky Flynn Motorsport su Kosmic-Vortex-Vega, e nella Mini Rok il giovanissimo talento svizzero Kilian Josseron con il Team Driver Racing Kart su KR-Vortex-LeVanto.
Battaglie incredibili su una pista che ha retto bene alla quantità d’acqua caduta da cielo, ma battaglie combattute e difficili in ogni frangente, dalle Super Heats alle decisive finali del pomeriggio.
In KZ2 vince l’esperienza e la competitività di Marijn Kremers.
In KZ2 alla fine è uscito vincente l’esperto olandese Marijn Kremers (BirelART Racing/BirelART-TM Racing-Vega) al termine di un corpo a corpo entusiasmante con il connazionale Senna Van Walstijn (Sodikart/Sodi-TM Racing), che nonostante una penalizzazione di 5 secondi per lo spoiler anteriore sganciato, è riuscito a mantenere la seconda posizione finale. Sugli allori anche lo spagnolo Pedro Hiltbrand (Leclerc by Lennox Racing/BirelART-TM Racing) andato in testa nella prima parte della finale e terminato terzo in graduatoria. Ottime prestazioni anche per gli italiani Fabian Federer (SRP Racing Team/Maranello TM Racing), quarto classificato, e Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing/BirelART-TM Racing) quinto per una penalizzazione di 5 secondi per lo spoiler anteriore sganciato.
Nella OK grande gara sul bagnato del giapponese Kean Nakamura-Berta.
Eccellente la vittoria nella OK del giapponese Kean Nakamura-Berta (Forza Racing/Exprit-TM Racing-Bridgestone) andato in testa fin dalle prime battute della finale e rimasto al comando fin sul traguardo. In questa categoria subito out invece il polacco Karol Pasiewicz (Ward Racing/Tony Kart-Vortex-Bridgestone) che si era dimostrato il rivale più accreditato. Ad insidiare Nakamura-Berta ci ha provato soprattutto il russo Artem Severiukhin (Ward Racing/Tony Kart-Vortex), ma alla fine si è accontentato del secondo posto davanti al compagno di squadra l’estone Markus Kajak. Ad agguantare un’ottima quarta posizione è stato il bulgaro Nikola Tsolov (DPK/KR-Iame) davanti allo svedese Joel Bergstrom (Forza Racing/Exprit-TM Racing).
L’inglese Freddie Slater domina la OKJ.
Nella OKJ ha dominato la scena l’inglese Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport/Kosmic-Vortex-Vega), sempre al comando della finale dopo essere stato il migliore anche dopo le manches. La seconda posizione è andata al norvegese Marcus Saeter (Ward Racing/Tony Kart-Vortex) in rimonta, mentre il terzo posto lo ha ottenuto il polacco Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex) anche questi autore di una bella rimonta. Per una penalizzazione di 5 secondi per lo spoiler anteriore sganciato hanno perso invece le posizioni del podio il pilota degli Emirati Arabi Rashid Al Dhaheri (KR Motorsport/KR-Iame) e il russo Maksimilian Popov (Ward Racing/Tony Kart-Vortex) terminati in classifica rispettivamente al quarto e quinto posto.
Lo svizzero Kilian Josseron si aggiudica la Mini Rok.
Nella più piccola delle categorie, la Mini Rok, spettacolare l’impresa del giovane svizzero Kilian Josseron (Team Driver/KR-Vortex-LeVanto), andato in testa fin dall’inizio fino ad amministrare il vantaggio sugli inseguitori e concludere con una meritata vittoria. Alle spalle di Kilian Josseron si è piazzato l’ottimo belga Dries Van Langendonck (AV Racing/Parolin-Vortex), mentre il terzo posto al termine di una clamorosa rimonta di 14 posizioni è andato al russo Matvey Dergunov (Revolution Motor Sport/Energy-Vortex). Quarto si è piazzato il turco Iskender Zulfikari (Team Driver Racing Kart/KR-Vortex) e quinto il canadese Jensen Burnett (Energy Corse/Energy-Vortex) protagonista nelle manches. Costretto subito al ritiro l’italiano Filippo Sala (Team Driver/KR-Vortex) anche questi protagonista nelle manches, mentre gli italiani entrati nella top-ten sono stati i due piloti di AV Racing Filippo Pancotti e Davide Bottaro.
Tutti i risultati: http://youcrono.it/Pagina/5204/Risultati202126WinterCup
South Garda Karting
14.11.2021
www.southgardakarting
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