30/10/2016
Si aggiudicano la 45ma edizione Riccardo Longhi (BirelArt/KZ2), il russo Pavel Bulantsev (Tony Kart/OKJ), Nikita Bedrin (Tony Kart/60 Mini), Nicolò Zin (CKR/Prodriver Under), Andrea Tonoli (CRG/Prodriver Over).
L’eccezionale partecipazione di 214 piloti provenienti da 27 paesi al 45° Trofeo delle Industrie disputato sul Circuito South Garda Karting di Lonato, ha esaltato questa splendida edizione 2016 che sarà ricordata fra le più belle degli eventi organizzati da Parma Motorsport nella lunghissima storia di questa manifestazione.
Spettacolari e incerte fin sul traguardo anche le finali che hanno decretato i vincitori di categoria: in KZ2 l’emiliano Riccardo Longhi su BirelArt-Tm del team Emilia Kart, nella OK Junior il russo Pavel Bulantsev su Tony Kart-Vortex del team Ward Racing, nella 60 Mini l’altro russo Nikita Bedrin su Tony Kart-Tm del team Baby Race, nella Prodriver Under il veneto Nicolò Zin su CKR-Tm e nella Prodriver Over il bresciano Andrea Tonoli su CRG-Tm.
KZ2. Alla fine è stato il pilota di Reggio Emilia Riccardo Longhi, campione italiano nel 2015 e al suo debutto con Emilia Kart su BirelArt-Tm, ad avere ragione dell’agguerrita concorrenza. Già fra i migliori in prova e nelle manches, e vincitore sia della Prefinale che della Finale, Longhi si è confermato leader della fase finale in ambedue le gare, davanti all’altro grande protagonista, il senese Mirko Torsellini al debutto a sua volta con la squadra ufficiale CRG che ha insidiato Longhi fino all’ultimo giro.
Nella gara conclusiva, il terzo posto sul podio lo ha conquistato l’ex campione europeo Andrea Dalè, su CRG-Tm, mentre il quarto posto lo ha ottenuto il neo campione europeo Fabian Federer su CRG-Modena autore di una bella rimonta. A seguire si sono piazzati i tre portacolori di CRK, con Alessandro Pelizzari quinto davanti a Enrico Bernardotto e Lorenzo Giannoni, protagonisti nella fase di qualificazione. I due portacolori di Maranello Kart, Tommaso Mosca, poleman e migliore dopo le manches, e Massimo Dante, si sono dovuti accontentare rispettivamente dell’ottava e nona posizione. Decimo ha concluso il giovane olandese Max Tubben su CRG-Tm, vincitore quest’anno della KZ2 nel DKM Cup.
OK JUNIOR. Alquanto combattuta e incerta anche la OK Junior, dove in Prefinale era stato Alessandro Giardelli su Tony Kart-Vortex del team Lario Motorsport a prevalere, e anche nei primi giri della Finale. Nella gara decisiva è però riuscito a passare in testa il russo Pavel Bulantsev su Tony Kart-Vortex del Team Ward Racing, e a concludere con la vittoria confermando le sue qualità velocistiche già espresse in prova e nelle manches. Giardelli si è quindi dovuto accontentare della seconda posizione in un arrivo in volata che ha visto anche lo spagnolo Genis Civico, su Croc-Tm di DPK Racing, nel gruppo di testa e concludere con la terza posizione. Quarto si è piazzato lo svedese Hampus Eriksson (Tony Kart-Vortex) sul tedesco Niklas Kruetten (FA-Vortex).
60 MINI. Nella più piccola delle categorie, la 60 Mini, ha dominato il russo Nikita Bedrin, su Tony Kart-Tm del team Baby Race, vincitore della Finale dopo essersi aggiudicato anche la Prefinale e le manches di qualificazione. Per il suo straordinario risultato complessivo, Bedrin ha vinto anche il Trofeo Assoluto Comm. Carlo Fabi, consegnato al pilota russo dalla signora Gloria Fabi, moglie dell’ex pilota F1 e Indy Teo Fabi. Anche il secondo posto è andato ad un pilota russo, Rusian Fomin, compagno di squadra di Bedrin in Baby Race. Terzo sul podio Andrea Kimi Antonelli (Energy-Parilla) del team Giugliano. Quarto ancora un giovane pilota russo, Kirill Smal (Energy-Tm), mentre la quarta posizione è andata al siciliano Alfio Spina (CRG-Tm) del team Gamoto, seguito dai suoi due compagni di squadra, il brasiliano Gabriel Bortoleto e lo spagnolo Josè Gomez. Nella top-ten anche Pietro Delli Guanti (Birel-Tm), Alessandro Cenedese (Tony Kart-Tm) e Francesco Pizzi (Tony Kart-Tm).
PRODRIVER. Nella Prodriver Under, dopo una gran battaglia per tutto il weekend fra Riccardo Nalon (Formula K-Tm), vincitore della Prefinale, e Luca Bombardelli (Maranello-Tm), un incidente fra i due al secondo giro ha dato via libera al padovano Nicolò Zin (CKR-Tm) che ha potuto involarsi verso la vittoria e resistere al ritorno di Nalon fino alla bandiera a scacchi, mentre terzo ha concluso Denis Tuia (Intrepid-Tm). Nella Prodriver Over la vittoria è andata al campione italiano 2015, il bresciano Andrea Tonoli (CRG-Tm), su Andrea Montagnani (CKR-Tm) e Manuele Quintarelli (Gold-Tm).
Tutti i risultati su www.trofeodelleindustrie.it e racing.southgardakarting.it
Parma, 30.10.2016
Ufficio Stampa
Parma Motorsport
Nelle foto: 1) KZ2, Riccardo Longhi sul podio, con Mirko Torsellini e Andrea Dalè; 2) OK Junior, Paven Bulantsev (302); 3) 60 Mini, Bedrin (42); 4) Prodriver, Riccardo Nalon (212). Ph. FM Press
L’eccezionale partecipazione di 214 piloti provenienti da 27 paesi al 45° Trofeo delle Industrie disputato sul Circuito South Garda Karting di Lonato, ha esaltato questa splendida edizione 2016 che sarà ricordata fra le più belle degli eventi organizzati da Parma Motorsport nella lunghissima storia di questa manifestazione.
Spettacolari e incerte fin sul traguardo anche le finali che hanno decretato i vincitori di categoria: in KZ2 l’emiliano Riccardo Longhi su BirelArt-Tm del team Emilia Kart, nella OK Junior il russo Pavel Bulantsev su Tony Kart-Vortex del team Ward Racing, nella 60 Mini l’altro russo Nikita Bedrin su Tony Kart-Tm del team Baby Race, nella Prodriver Under il veneto Nicolò Zin su CKR-Tm e nella Prodriver Over il bresciano Andrea Tonoli su CRG-Tm.
KZ2. Alla fine è stato il pilota di Reggio Emilia Riccardo Longhi, campione italiano nel 2015 e al suo debutto con Emilia Kart su BirelArt-Tm, ad avere ragione dell’agguerrita concorrenza. Già fra i migliori in prova e nelle manches, e vincitore sia della Prefinale che della Finale, Longhi si è confermato leader della fase finale in ambedue le gare, davanti all’altro grande protagonista, il senese Mirko Torsellini al debutto a sua volta con la squadra ufficiale CRG che ha insidiato Longhi fino all’ultimo giro.
Nella gara conclusiva, il terzo posto sul podio lo ha conquistato l’ex campione europeo Andrea Dalè, su CRG-Tm, mentre il quarto posto lo ha ottenuto il neo campione europeo Fabian Federer su CRG-Modena autore di una bella rimonta. A seguire si sono piazzati i tre portacolori di CRK, con Alessandro Pelizzari quinto davanti a Enrico Bernardotto e Lorenzo Giannoni, protagonisti nella fase di qualificazione. I due portacolori di Maranello Kart, Tommaso Mosca, poleman e migliore dopo le manches, e Massimo Dante, si sono dovuti accontentare rispettivamente dell’ottava e nona posizione. Decimo ha concluso il giovane olandese Max Tubben su CRG-Tm, vincitore quest’anno della KZ2 nel DKM Cup.
OK JUNIOR. Alquanto combattuta e incerta anche la OK Junior, dove in Prefinale era stato Alessandro Giardelli su Tony Kart-Vortex del team Lario Motorsport a prevalere, e anche nei primi giri della Finale. Nella gara decisiva è però riuscito a passare in testa il russo Pavel Bulantsev su Tony Kart-Vortex del Team Ward Racing, e a concludere con la vittoria confermando le sue qualità velocistiche già espresse in prova e nelle manches. Giardelli si è quindi dovuto accontentare della seconda posizione in un arrivo in volata che ha visto anche lo spagnolo Genis Civico, su Croc-Tm di DPK Racing, nel gruppo di testa e concludere con la terza posizione. Quarto si è piazzato lo svedese Hampus Eriksson (Tony Kart-Vortex) sul tedesco Niklas Kruetten (FA-Vortex).
60 MINI. Nella più piccola delle categorie, la 60 Mini, ha dominato il russo Nikita Bedrin, su Tony Kart-Tm del team Baby Race, vincitore della Finale dopo essersi aggiudicato anche la Prefinale e le manches di qualificazione. Per il suo straordinario risultato complessivo, Bedrin ha vinto anche il Trofeo Assoluto Comm. Carlo Fabi, consegnato al pilota russo dalla signora Gloria Fabi, moglie dell’ex pilota F1 e Indy Teo Fabi. Anche il secondo posto è andato ad un pilota russo, Rusian Fomin, compagno di squadra di Bedrin in Baby Race. Terzo sul podio Andrea Kimi Antonelli (Energy-Parilla) del team Giugliano. Quarto ancora un giovane pilota russo, Kirill Smal (Energy-Tm), mentre la quarta posizione è andata al siciliano Alfio Spina (CRG-Tm) del team Gamoto, seguito dai suoi due compagni di squadra, il brasiliano Gabriel Bortoleto e lo spagnolo Josè Gomez. Nella top-ten anche Pietro Delli Guanti (Birel-Tm), Alessandro Cenedese (Tony Kart-Tm) e Francesco Pizzi (Tony Kart-Tm).
PRODRIVER. Nella Prodriver Under, dopo una gran battaglia per tutto il weekend fra Riccardo Nalon (Formula K-Tm), vincitore della Prefinale, e Luca Bombardelli (Maranello-Tm), un incidente fra i due al secondo giro ha dato via libera al padovano Nicolò Zin (CKR-Tm) che ha potuto involarsi verso la vittoria e resistere al ritorno di Nalon fino alla bandiera a scacchi, mentre terzo ha concluso Denis Tuia (Intrepid-Tm). Nella Prodriver Over la vittoria è andata al campione italiano 2015, il bresciano Andrea Tonoli (CRG-Tm), su Andrea Montagnani (CKR-Tm) e Manuele Quintarelli (Gold-Tm).
Tutti i risultati su www.trofeodelleindustrie.it e racing.southgardakarting.it
Parma, 30.10.2016
Ufficio Stampa
Parma Motorsport
Nelle foto: 1) KZ2, Riccardo Longhi sul podio, con Mirko Torsellini e Andrea Dalè; 2) OK Junior, Paven Bulantsev (302); 3) 60 Mini, Bedrin (42); 4) Prodriver, Riccardo Nalon (212). Ph. FM Press
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