
Disputato al South Garda Karting il 36° Trofeo di Primavera valido per la Coppa Italia di Zona 1 e Zona 2. I vincitori di Lonato sono: Alessandro Truchot (OkN Junior); Niccolò Perico (Mini Gr3); Daniel Stell (Kz2); Platon Kovtunenenko (Mini Gr3 Under10); Federico Nardozi (OkN); Alessandro Cavina (KzN Under); Andrea Tonoli (KzN Over); Danny Raineri (KzN Rookie); Cristian Curti (KzN Over 50).
Le finali disputate nel pomeriggio di Lonato, hanno consegnato le vittorie del prestigioso Trofeo di Primavera giunto alla 36esima edizione. Gli oltre 300 piloti verificati si sono confrontati in un weekend cominciato con le prove cronometrate del sabato mattina e le prime batterie disputate nello stesso pomeriggio. La prima parte del programma della domenica ha consegnato, quindi, le griglie di partenza per le finali, passando attraverso il risultato del secondo blocco di manche. A partire dalle 14.30, con la finale della OkN Junior, si è aperta l’ultima fase del weekend che non ha mancato di regalare emozioni e spettacolo.
OKN Junior – Truchot si prende la vittoria in finale
Nelle prove cronometrate del sabato, Martina Rumlenova (MVM Racing-KR/Tm/MG) e Nicola Stanley (MP Academy Gamoto-HK/Tm/MG) erano risultati i più veloci nelle rispettive serie, con la Rumlenova il pole assoluta. Stanley, complice una manche sfortunata, finiva più dietro nella griglia di partenza di finale, mentre Rumlenova riusciva a garantirsi la pole position anche a termine delle manche. Colpo di scena nelle fasi di avvio della finale con Martina Rumlenova e Gioele Girardello (terzo in griglia), fuori ancor prima di completare il giro di formazione. Caselle vuote davanti ad Alessandro Truchot (Modena Kart-Parolin/Tm/MG) che, allo spegnimento del semaforo, prendeva il comando della gara mantenendolo fino alla bandiera a scacchi. Il ritmo imposto dal francese alla finale gli consentiva di conquistare la vittoria per appena 59 millesimi, nonostante una penalità di 3 secondi per partenza anticipata. Alle spalle di Truchot, alla bandiera a scacchi, Remigius Samczyk (Kidix – KR/Modena Engines/MG) e Nikita Botte (Novalux-LenzoKart/Lke/MG).
Mini Gr3 – Perico fa suo il Trofeo di Primavera
Al finlandese Leo Latinen (CRG Racing Team/Tgroup/Tm/MG) la pole position dopo le prove di qualificazione del sabato, mentre al polacco Blazej Kostrzewa (Team Driver Racing Kart-KR/Iame/MG) il best lap nella seconda serie. Raccolti i risultati delle manche, proprio Kostrzewa si prendeva la pole position di finale, forte di 2 vittorie ed un secondo posto nelle batterie. Al fianco del polacco, in griglia di finale, il pari colori Niccolò Perico (Team Driver Racing Kart-KR/Iame/MG). Partenza perfetta per Kostrzewa mentre, dalla linea esterna, Perico che veniva risucchiato passando in sesta posizione al primo giro. Il bergamasco, con determinazione e caparbietà, risaliva la china fino ad arrivare nella scia del compagno di squadra per poi completare la sua rimonta al sesto giro. Preso il comando della gara, Perico chiudeva davanti a David Moscardi (Novalux-LenzoKart/LKE/MG) ed allo stesso Kostrzewa, alla bandiera a scacchi.
KZ2 – Stell comanda in finale
Pole position, dopo le prove cronometrate, per lo spagnolo Genis Civico (CL Racing Team-BirelArt/Tm/Vega) conquistata nella seconda serie, superando Giacomo Pollini (King Racing Team – KR/Tm/Vega) che aveva fatto segnare il miglior tempo nella prima sessione. I risultati delle manche consegnavano la pole position di finale al tedesco Daniel Stell (Kartshop Ampfing – BirelArt/Tm/Vega) proprio davanti a Civico e Pollini. Finale dominata dal tedesco che, alla bandiera a scacchi, si confermava davanti allo spagnolo ed all’italiano nello stesso ordine presentato dalla griglia di partenza.
Mini Gr3 Under 10 – Kovtunenko fa filotto
Weekend perfetto per Platon Kovtunenko (Borsh Racing-Energy Corse/Iame/MG) che, dopo aver conquistato la pole position nelle prove di qualificazione del sabato, non lasciava nulla agli avversari confermandosi anche nelle manche. Nella seconda serie di prove cronometrate, il best lap andava al messicano Mateo Garcia (MonsterK Factory Team – MonsterK/Tm/MG). In finale, a partire dalla piazzola numero uno, Kovtunenko imponeva il suo ritmo alla gara, lasciando i suoi rivali a giocarsi il podio. Mantenendo il comando della garaper tutta la gara, il pilota ucraino chiudeva con oltre 3 secondi di vantaggio su Daniel Pasquali (CRG Racing Team – Tgroup/Tm/MG) e Andreas Papageoriou (MonsterK Team Factory – MonsterK/Tm/MG).
OKN – Nardozi vince di rimonta
La sessione di prove cronometrate del sabato aveva consegnato la pole position a Nicolas Marchesi (Team Driver Racing Kart – Kr/Iame/MG) ed al francese Thomas Pradier (Moni Nicolas Jana Racing – TonyKart/Vortex/MG) il ruolo di inseguitore. I due avevano invertito i ruoli nelle manche,
con Pradier davanti a Marchesi in entrambe le gare. Proprio Pradier, quindi, guadagnava il diritto di partire dalla prima fila, in linea interna, con Marchesi al suo fianco allo start di finale. In una partenza concitata, che vedeva il poleman e Filippo Donanzan (terzo in griglia) finire più indietro, ad avere la meglio su tutti, partendo dalla piazzola numero quattro, era Federico Nardozi (DR srl – DR/Modena Engines/MG) che prendeva il comando si imponeva in finale. Sotto la bandiera a scacchi Nardozi chiudeva davanti a Nicolas Marchesi ed Alex Laghezza (Zanchi Motorsport – TonyKart/Tm/MG).
KZN Under – Cavina sul gradino più alto del podio
In una sessione di prove cronometrate tiratissima, Alessandro Cavina (Intrepid/Tm/Vega) erariuscito a conquistare la pole position davanti a Daniel Brancalion (Intrepid/Tm/Vega) per appena 49 millesimi e davanti a Filippo Calligaris (Filmax Service – New Drago/Tm/Vega) di 69 millesimi. A dividersi la posta in palio nelle manche erano stati proprio Brancalion e Cavina con una vittoria a testa, ma, grazie al miglior piazzamento nella manche vinta da Alessandro Cavina, Brancalion guadagnava la piazzola numero 1 anche in finale.
Sin dallo spegnimento del semaforo, a guidare il gruppo si era sistemato il poleman che, però, nel corso della gara veniva raggiunto da una segnalazione di penalità di 3 secondi. Alla bandiera a scacchi, quindi, la lotta per il secondo posto sarebbe valsa la vittoria per Cavina che, sul podio, trovava Alessandro Carè (Eks/Tm/Vega) ed Antonio Piccioni (TK Kart Factory Team – TK/Tm/Vega).
KZN Rookie-Over-Over50 – Tonoli en-plein, Raineri per la Rookie, Curti in Over50
Classi accorpate per la KzN Rookie e KzN Over e, ad avere la meglio sul pacchetto dei rivali, nelle prove di qualifica, era stato il pilota Over Andrea Tonoli (Filmax Service – New Drago/Tm/Vega), davanti a Lorenzo Paganini (Vemmekart Drivers Academy – EKS/Tm/Vega), primo della Rookie.
Per la Over 50, nelle cronometrate del sabato, il migliore era stato Marco Tessarolo (Maranello/Tm/Vega).
Filotto di vittorie per Tonoli nelle manche che si prendeva la pole position anche per la finale. Nell’ultimo atto del weekend, a guidare la finale sin dal primo giro, si era ritrovato Enzo Pirovano, penalizzato poi per il mancato rispetto della posizione di partenza. La bandiera a scacchi confermava, quindi, il dominio di Tonoli, vincitore assoluto e primo della KzN Over, che chiudeva davanti al vincitore della KzN Rookie Danny Raineri (Drago Corse/Tm/Vega) e ad Alessandro Zanoli (BirelArt/Tm/Vega). Primo della KzN Over 50 Cristian Curti (WK Corse - TonyKart/Vortex/Vega).
Comunicato ACI Sport
(foto Brigatti)