19/10/2018
MIGLIOR TEMPO IN PROVA PER BADOER (I – PAROLIN-TM 60 MINI), BEDRIN (RUS – TONY KART-VORTEX OKJ), TRAVISANUTTO (I – KR-PARILLA OK) E ABBASSE (F – SODI-TM KZ2). DOMANI MANCHE DI QUALIFICA, DOMENICA LIVE STREAMING DA WSK.IT.
Lonato dà il via alle gare della WSK Final Cup 2018, con 259 piloti in pista.
La sfida è partita: i 259 piloti che si sono presentati alle verifiche sono scesi oggi tutti in pista, al South Garda Karting di Lonato del Garda (BS), per i primi confronti diretti della WSK Final Cup, edizione 2018. Fino all’ultimo momento utile, la lista degli iscritti ha visto crescere il numero dei piloti che si sono registrati per la prima delle tre tappe di quest’anno, segnando un importante risultato già in apertura dell’evento. Il weekend di Lonato ha visto avviarsi oggi la parte competitiva, al termine delle giornate dedicate a prove libere e verifiche tecnico-sportive: le prove ufficiali che si sono svolte nel pomeriggio, seguite dalle prime manche di qualifica, forniscono già i primi interessanti riscontri, in una fase di stagione che registra importanti salti di categoria tra i piloti più in vista.
Si prepara lo spettacolo anche in live web.
Sul tracciato di 1200 metri del South Garda Karting, la produzione di WSK Promotion ha dislocato le sue telecamere, pronte per la giornata conclusiva di domenica 21: i tanti motivi di attesa per l’esito delle gare finali fanno crescere l’interesse per le riprese video, che copriranno l’intero programma di gare, visibile in live streaming dal sito ufficiale wsk.it, a partire dalle 10:50.
Brando Badoer parte bene in 60 Mini.
Apre con un’ottima prestazione Brando Badoer (Parolin-TM-Vega), che in 60 Mini segna il giro più veloce in 53”522, davanti al russo Dmitry Matveev (CRG-TM) e allo svedese Oscar Pedersen (Luxor-LKE). È ricco di nomi importanti il paddock di Lonato: il padre di Brando, l’ex pilota di F.1 Luca Badoer, è soddisfatto delle prestazioni del giovane allievo, che quest’anno ha dimostrato un crescendo di competitività. E Badoer ha proseguito bene, vincendo la prima manche della serata, mentre le altre due se le sono aggiudicate il giamaicano Alex Powell (Energy-TM) e il britannico Coskun Irfan (Parolin-TM). Nella foto sopra, l'avvio di una delle manche odierne.
Nikita Bedrin batte il tempo in OK Junior.
In OKJ ha voluto imporsi subito il russo Nikita Bedrin (Tony Kart-Vortex-Vega), velocissimo in 47”567, in uno schieramento altrettanto interessante: al secondo posto c’è infatti il bolognese Andrea Antonelli (KR-Parilla), al debutto nella categoria nella quale si presenta con il Rosberg Racing, iniziativa del campione del mondo di F.1 Nico Rosberg. Terzo è l’abruzzese Enzo Trulli (CRG-TM), altro figlio d’arte ex-F.1, seguito da papà Jarno. Ma nelle manche del pomeriggio si sono evidenziati anche gli inglesi James Wharton (FA-Vortex) e Taylor Barnard (KR-Parilla), primi vincitori da tenere d’occhio nelle gare di domani.
Lorenzo Travisanutto, linea felice in OK.
Il friulano Lorenzo Travisanutto (KR-Parilla-Bridgestone) si conferma al top in classe OK, dopo aver segnato oggi il miglior tempo in 46”578, davanti allo svedese Dino Beganovic (Tony Kart-Vortex) e al britannico Dexter Patterson (KR-Parilla). Il pilota di Pordenone, fresco campione del mondo della categoria, si è subito confermato al top, vincendo una della manche serali. Al successo si candida anche Patterson, che si è aggiudicato la seconda manche d’apertura.
Anthony Abbasse lancia la sfida in KZ2.
In KZ2 è francese Anthony Abbasse (SodiKart-TM-Bridgestone) ad aver piazzato per primo il colpo vincente, aggiudicandosi il giro più veloce in prova, in 46”572, davanti al connazionale Emilien Denner (KalìKart-TM) e al compagno di team, l’olandese Bas Lammers. Quest’ultimo annuncia una avvincente battaglia in famiglia, vincendo stasera, proprio davanti a Abbasse, la prima manche del weekend (nella foto in apertura).
WSK Promotion
Press Office
Lonato dà il via alle gare della WSK Final Cup 2018, con 259 piloti in pista.
La sfida è partita: i 259 piloti che si sono presentati alle verifiche sono scesi oggi tutti in pista, al South Garda Karting di Lonato del Garda (BS), per i primi confronti diretti della WSK Final Cup, edizione 2018. Fino all’ultimo momento utile, la lista degli iscritti ha visto crescere il numero dei piloti che si sono registrati per la prima delle tre tappe di quest’anno, segnando un importante risultato già in apertura dell’evento. Il weekend di Lonato ha visto avviarsi oggi la parte competitiva, al termine delle giornate dedicate a prove libere e verifiche tecnico-sportive: le prove ufficiali che si sono svolte nel pomeriggio, seguite dalle prime manche di qualifica, forniscono già i primi interessanti riscontri, in una fase di stagione che registra importanti salti di categoria tra i piloti più in vista.
Si prepara lo spettacolo anche in live web.
Sul tracciato di 1200 metri del South Garda Karting, la produzione di WSK Promotion ha dislocato le sue telecamere, pronte per la giornata conclusiva di domenica 21: i tanti motivi di attesa per l’esito delle gare finali fanno crescere l’interesse per le riprese video, che copriranno l’intero programma di gare, visibile in live streaming dal sito ufficiale wsk.it, a partire dalle 10:50.
Brando Badoer parte bene in 60 Mini.
Apre con un’ottima prestazione Brando Badoer (Parolin-TM-Vega), che in 60 Mini segna il giro più veloce in 53”522, davanti al russo Dmitry Matveev (CRG-TM) e allo svedese Oscar Pedersen (Luxor-LKE). È ricco di nomi importanti il paddock di Lonato: il padre di Brando, l’ex pilota di F.1 Luca Badoer, è soddisfatto delle prestazioni del giovane allievo, che quest’anno ha dimostrato un crescendo di competitività. E Badoer ha proseguito bene, vincendo la prima manche della serata, mentre le altre due se le sono aggiudicate il giamaicano Alex Powell (Energy-TM) e il britannico Coskun Irfan (Parolin-TM). Nella foto sopra, l'avvio di una delle manche odierne.
Nikita Bedrin batte il tempo in OK Junior.
In OKJ ha voluto imporsi subito il russo Nikita Bedrin (Tony Kart-Vortex-Vega), velocissimo in 47”567, in uno schieramento altrettanto interessante: al secondo posto c’è infatti il bolognese Andrea Antonelli (KR-Parilla), al debutto nella categoria nella quale si presenta con il Rosberg Racing, iniziativa del campione del mondo di F.1 Nico Rosberg. Terzo è l’abruzzese Enzo Trulli (CRG-TM), altro figlio d’arte ex-F.1, seguito da papà Jarno. Ma nelle manche del pomeriggio si sono evidenziati anche gli inglesi James Wharton (FA-Vortex) e Taylor Barnard (KR-Parilla), primi vincitori da tenere d’occhio nelle gare di domani.
Lorenzo Travisanutto, linea felice in OK.
Il friulano Lorenzo Travisanutto (KR-Parilla-Bridgestone) si conferma al top in classe OK, dopo aver segnato oggi il miglior tempo in 46”578, davanti allo svedese Dino Beganovic (Tony Kart-Vortex) e al britannico Dexter Patterson (KR-Parilla). Il pilota di Pordenone, fresco campione del mondo della categoria, si è subito confermato al top, vincendo una della manche serali. Al successo si candida anche Patterson, che si è aggiudicato la seconda manche d’apertura.
Anthony Abbasse lancia la sfida in KZ2.
In KZ2 è francese Anthony Abbasse (SodiKart-TM-Bridgestone) ad aver piazzato per primo il colpo vincente, aggiudicandosi il giro più veloce in prova, in 46”572, davanti al connazionale Emilien Denner (KalìKart-TM) e al compagno di team, l’olandese Bas Lammers. Quest’ultimo annuncia una avvincente battaglia in famiglia, vincendo stasera, proprio davanti a Abbasse, la prima manche del weekend (nella foto in apertura).
WSK Promotion
Press Office